La maggiore parte delle vigne de Il Cascinone sono in splendida posizione da Est a Ovest, con abbondante insolazione per tutto il giorno. Vigneti in un contesto climatico ideale per varietà a bacca rossa come Barbera, Dolcetto, Merlot e Cabernet. I versanti che ricevono meno sole, quelli che sono esposti a Nordest, hanno condizioni microclimatiche più fresche e sono perfetti per varietà aromatiche come Brachetto, Moscato e anche Sauvignon, Pinot Nero, Riesling.
Caratteristica principale degli appezzamenti vitati de Il Cascinone è il forte dislivello e la ripidità dei pendii, che hanno richiesto minuziosi lavori recupero e lavorazioni delle viti completamente manuali: si parte da una quota di circa 200 metri per arrivare ai 450 delle sommità.
Il profilo geologico dei paleosuoli del Cascinone è caratterizzato da un’alternanza di arenarie, ghiaie alluvionali, limo argillo-calcareo e marne calcaree, mentre il microclima è punto d’incontro tra correnti di origine marina che salgono dalle valli dell’Erro e del Bormida e brezze fresche che scendono dalle Alpi con notevole escursione termica tra il giorno e la notte. Peculiarità pedoclimatiche che creano un terroir dalle caratteristiche uniche. Nelle zone più calde si ottengono Barbera d’Asti ricchi di antociani e polifenoli, a maggiore intensità e tonalità colorante, acidità bassa, profumi intensi di terra. Vini estremamente eleganti, strutturati, da invecchiamento, longevi. Le parti più ventilate, al contrario, coltivate a Sauvignon, Chardonnay, Pinot Nero, Riesling, Moscato e Brachetto, donano vini profumati, freschi e fruttati.
I vini de Il Cascinone, le cui uve vengono vendemmiate e vinificate nella cantina della tenuta, hanno ottenuto il marchio SQNPI - Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata. Il simbolo dell’ape che compare in etichetta garantisce al consumatore che ogni fase della produzione vitivinicola ha seguito rigidi parametri di produzione a lotta integrata, ovvero sostenibile ed ecocompatibile, certificati da un ente terzo imparziale.
